Matrimonio d’inverno

Ci sono matrimoni opulenti, sfarzosi, colorati e chiassosi, e poi c’è lui… Una storia d’inverno che con garbo e raffinata sobrietà fiorisce, in disparte, come un germoglio in una radura nascosta.

Non c’è ostentazione, non c’è sfarzo, ma solo una delicata, composta e raffinata eleganza. Un’atmosfera informale, ma in ogni dettaglio curata ed elegante.

Materiali caldi, ruvidi e materici si intrecciano ai preziosi: legno, lino, vetro, velluto e ottone creano un equilibrio perfetto tra classico e contemporaneo. I toni pacati trasmettono un’atmosfera di quiete e armonia temporanea: fino a quando le candele non saranno accese, i posti occupati, il vino versato, la gioia esternata e condivisa tra le persone care.

Ogni elemento è stato scelto con cura ed attenzione, per il suo materiale, il suo tono, la sua forma, la sua armonia o il suo contrasto con gli altri elementi. Ogni pezzo racconta una storia ed è parte di un equilibrio in grado di evocare e trasmettere sensazioni ed emozioni.

Tessuti grezzi e materici come il tovagliato in lino si affiancano a materiali lucidi e preziosi come il metallo dorato o bronzato, la fine porcellana, il vetro colorato, e la ceramica opaca, creando contrasti visivamente interessanti, mantenendo il riferimento di una ricercata naturalezza.

Le composizioni floreali, per lo più composte da verde nelle sue forme più invernali, con la loro morbidezza destrutturata e leggermente spettinata donano un’aura romantica seppur composta.

Il coordinato grafico, perfettamente in armonia con gli altri componenti, incarna l’essenza del progetto attraverso carte pregiate, forme pulite, e preziosi dettagli calligrafati.

Foto: Silvia Gasparetti

“Immaginate il calore e l’autenticità di una cerimonia intima, sentita e autentica tra poche e care persone.

Immaginate la libertà di essere voi stessi con chi amate, con chi conoscete davvero.

La libertà di festeggiare e brindare con chi legge con un’occhiata il vostro sguardo.”

Foto: George A. Novac

Chi si sposa d’inverno ha probabilmente il coraggio di essere sé stesso contro ogni convenzione.

Di scegliere il proprio meglio, con la libertà di essere autentico oltre il limite delle abitudini.

Team:

Design e planning @esedratelier
Location, flowers, cake @alsegnavento
Photography @silvia.gasparetti.photography e @george_a _novac
Stationery @filovagando
Muah @giorgiabedin.bridal
Bride @cliziasomma
Groom @loredouze
Bride dress @armadioingiardino
Home décor @rubacuore_conegliano

Indietro
Indietro

Cerimonia di primavera

Avanti
Avanti

Le nobilitazioni per il coordinato grafico