Invito o partecipazione?

L’usanza di avere due cartoncini separati per partecipazioni ed inviti nasceva, un tempo, dall’esigenza di informare quante più persone possibili dell’imminente sposalizio, che era ritenuto un evento socialmente rilevante per diversi motivi.

Così, per conoscenza, veniva inviata a tutti la cosiddetta “partecipazione”, mentre solo alle persone invitate ai festeggiamenti venivano inviati anche i dettagli del ricevimento, aggiungendo alla partecipazione quello che è effettivamente l’invito.

E ad oggi?

Ai giorni nostri, i metodi di connessione e relazione tra persone sono ovviamente molto diversi da un tempo, e per la maggiore l’usanza è quella di informare tramite il metodo tradizionale solamente le persone invitate al ricevimento.

Però, se da una parte c’è chi usa un singolo cartoncino singolo contenente tutte le informazioni di cerimonia e ricevimento, la tendenza è quella di arricchire invece il contenuto della busta con cartoncini, di diverse forme e dimensioni, che contengano ognuno differenti informazioni utili per gli invitati.

Possono essere inclusi mappe, cartoline con illustrazioni, programmi della giornata e qualsiasi altra idea per informare, divertire o stupire i vostri invitati.

Esempi di inviti personalizzati - fonte: pinterest

Tenete a mente che attraverso gli inviti state raccontando ai vostri ospiti qualcosa del vostro matrimonio: evocheranno una determinata atmosfera, stile, cura e tipo di giornata che gli invitati si divertiranno a immaginare, e da cui potranno trarre informazioni importanti, tra cui il dress code da utilizzare.

Qualsiasi sia la vostra scelta, un buon consiglio è quello di farvi seguire da un professionista per realizzare i vostri inviti: qualcuno che saprà dedicargli la giusta cura e la giusta attenzione, attraverso ricerca, studio di forme, materiali, colori e composizioni.

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Renada e Emiliano